Quali sono i gioielli da uomo da indossare e come scegliere quello più adatto in base al proprio stile?
Quante volte avete pensato che i gioielli fossero roba da donne? Quante volte, soprattutto, lo avete sentito dire? Beh, possiamo dirvi che non c’è nulla di più sbagliato.
I gioielli, soprattutto al giorno d’oggi, sono da considerarsi come uno status symbol, un segno distintivo. Riesce a comunicare senza bisogno di usare parole la personalità e il mood di chi li indossa, ed è per questo che molti uomini di successo li cercano e li indossano sia nella sfera privata che in quella professionale.
Spesso, tuttavia, scegliere un gioiello si rivela complicato e non risulta essere facile.
Quali scegliere? Come indossarli? Quali sono gli errori da evitare?
Abbiamo così deciso di darvi una mano con una mini guida da seguire passo passo.
Iniziamo col dire che solitamente i gioielli che un uomo indossa sono 3:
– Bracciali
– Collane
– Anelli


I Bracciali da uomo
I bracciali rientrano tra i gioielli che non sono nuovi nella moda maschile.
I braccialetti maschili si sono evoluti nel tempo e mischiano il fascino della tradizione esoterica a quello dello status symbol, diventando un accessorio di stile moderno.
Ne esistono di diversi tipi e stili, tutti adattabili alla tua personalità e al tuo mood, per questo l’ideale sarebbe averne diversi per riuscire ad abbinarli in base a quello che si indossa e alle occasioni in cui si indossano.
Il bracciale da uomo è importante perché, così come l’orologio, mette in risalto i polsi e le mani e riesce a correggere o ad esaltare quella porzione del tuo corpo.
La tendenza è quella di indossare un gioiello in metallo in stile minimale e al tempo stesso raffinato che ogni ragazzo o uomo possa indossare. Tuttavia fai attenzione.
I braccialetti vanno dosati e scelti con cura per evitare di risultare esagerati e poco di classe.
Gli anelli da uomo
Se guardiamo al passato scopriremo che gli anelli avevano lo scopo di identificare chi li indossava sia rappresentando i simboli delle diverse casate di appartenenza, che fungendo da vero e proprio timbro/firma immergendolo in cera calda.
Quando parliamo di anello per uomini, ovviamente, non ci riferiamo esclusivamente alla fede nunziale, ma a tutte le svariare tipologie esistenti.
L’aspetto da considerare per poterne indossare uno è la praticità: ad esempio un anello troppo grosso infatti può risultare scomodo se lavori molto con le mani oppure se devi lavorare al pc.
Gli anelli migliori sono sicuramente quelli che sanno essere leggeri e al contempo eleganti, di quelli che a un certo punto ti dimentichi di avere addosso. Ricordati anche di non strafare. L’anello giusto sa essere protagonista del look anche da solo, non ha bisogno di 300 anelli per mano.
Se preferisci, invece, uno stile più audace puoi scegliere di aggiungerne uno in più, ma non di più.

Collane e pendenti da uomo
In antichità non esisteva differenza tra collane per uomo o da donna, queste infatti servivano ad indicare per lo più lo stato sociale di chi le indossava.
Se la domanda è: come indossarla? Ecco che ti rispondiamo noi. Scegli una collana minimal che possa essere indossata sia sopra la maglietta sia nascosta sotto una t-shirt, magari con un bel pendente.
Non trascurare la lunghezza che non dovrebbe mai superare il centro del tuo torace e, ovviamente, non dovrebbe essere troppo stretta e aderente al tuo collo. Anche in questo caso stai attento a NON ESAGERARE! Ovviamente senza rinunciare alla personalità.